Guy-Manuel Thomas Svalbard

2021

acrilico su tela

18x24cm

Ritratto di Guy-Manuel Thomas Svalbard, pescatore lampedusano espatriato in Francia per vocazione artistica inconsapevole.

Mentre il ritratto veniva dipinto, i Daft Punk pubblicavano su YouTube un video dal laconico titolo “Epilogue”, annunciando di fatto il loro scioglimento e provocando un blocco all’autore del quadro, che solo oggi è riuscito a scrivere una biografia per questo personaggio, tornando a pubblicare una tela speciale proprio perché nata durante una fine, e intrisa di sbigottimento oltreché di vuoto – direi – addirittura generazionale. Tutto questo accadde nel pomeriggio del 22 febbraio 2021. Ma dovete sapere che Guy-Manuel Thomas Svalbard seppe con anticipo dell’imminente fine (terrena) dei Daft Punk, in virtù della sua speciale connessione col duo francese. Non si sa infatti se siano nati prima lo Svalbard oppure Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, si sa solo che portano gli stessi nomi. Non si sa, appunto, se esistano i “veri” Daft Punk o siano spuntati su invenzione di GMTS, nome con cui lo Svalbard è conosciuto nei locali di musica elettronica parigini, dove riscuote molto successo, forte di sonorità familiari e di uno stile inconfondibile anche nel vestire. Negli anni è stato seguito, pedinato, paparazzato, ma il mistero continua a regnare: che ci sia stato lui dietro a quei caschi lucenti? Che abbia un complice, o un gemello? Get lucky e forse lo scoprirete.

Epilogue: sta di fatto che un giorno, sul finire degli anni '80, lo Svalbard partì per la Francia senza saperne il perché, e sull'isola nessuno si ricorda quale fosse il suo nome all'epoca...

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